Impianti Spunbond
Il termine Spunbond viene utilizzato tipicamente per supporti sintetici tecnici legati meccanicamente, termicamente o chimicamente. Lo Spunbond viene prodotto depositando su una tela di raccolta (formazione del velo) filamenti continui in modo casuale ed uniforme.
Descrizione
Caratteristiche della tecnologia Spunbond
Il processo Spunbond prevede l’uso di diversi polimeri, principalmente poliestere e polipropilene, con differenti viscosità e caratteristiche chimiche.
Lo Spunbond è utilizzato nell’industria tessile ed è il tessuto non tessuto più diffuso e noto nel mondo.
Questa tecnologia trova impiego nella produzione di tappeti e moquette per il settore Automotive o per l’arredamento, oltre che per i prodotti medicali monouso utilizzati nel mondo Igienico e nel settore Agricolo.
Particolare attenzione viene posta nei prodotti Spunbond utilizzati per la produzione di supporti per le membrane bituminose del settore denominato “Roofing” e cioè per tutte le membrane che usano prodotti bitumati e/o isolanti, geotessili per infrastrutture oltre a tutti i supporti richiesti per l’uso igienico o agricolo.
Settori di impiego
Polimeri
PET o R-PET
PP
PET-COPET Bi-Componente
Specifiche tecniche
Per supporti agugliati e resinati
Doppia trave (SS) per PET
Fino a 250 Kg/h/m
Capacità produttiva
Fino a 12.000 TPY
Peso
120 – 400g/m2
Larghezza impianto
3 – 6 m
Doppia trave (SS) per PP
Fino a 200 Kg/h/m
Efficienza
Fino a 85%
Per supporti termolegati
Doppia trave (SS)
Fino a 250 Kg/h/m
Tripla trave (SS)
Fino a 350 Kg/h/m
Peso
8 – 150g/m2
Larghezza impianto
1,6 – 4,2 m
Capacità produttiva
Fino a 10.000 TPY
Efficienza
Fino a 85%
Processo produttivo
Il termine Spunbond è il nome della tecnologia che viene utilizzata tipicamente nel mondo della produzione dei tessuti non tessuti sintetici tecnici, mediante l’utilizzo di un sistema di estrusione e filatura e legati meccanicamente o termicamente.
Come funziona?
Il tessuto non tessuto, denominato anch’esso “Spunbond” viene prodotto depositando su una tela di raccolta “formazione del velo” filamenti continui, provenienti da un sistema di estrusione e filatura, in modo casuale ed uniforme.
Il processo segue queste 2 principali fasi :
– Filatura: I polimeri comunemente usati sono il poliestere (PET o RPET) e polipropilene (PP) e vengono dosati in granuli o in scaglie provenienti dal riciclo delle bottiglie o altri prodotti industriali e vengono estrusi attraverso, prima un estrusore poi in filiere speciali per formare filamenti continui.
–Finitura: I filamenti vengono stirati mediante l’aria compressa e depositati in modo casuale, con appostiti sistemi di distribuzione, sulla tela di formazione per formare un velo che successivamente verrà legato meccanicamente o termicamente, mediante agugliatrici o calandre con cilindri a pressione lisci o goffrati, per poi essere avvolto in rotoli.
Fasi di lavorazione
Per il prodotto “Roofing” o “Geotessile” di poliestere (PET)
- Caricamento e pulizia o del polimero
- Cristallizzazione ed essiccamento
- Estrusione del polimero trattato e filtrazione del fuso
- Filatura del fuso in filamenti
- Raffreddamento e stiro dei filamenti
- Distribuzione dei filamenti
- Formazione del velo su tappeto di formazione
- Legatura meccanica mediante aghi (agugliatura)
- Stabilizzazione e calibrazione con forno termofissatore
- Impregnazione con prodotti termoindurenti chimici o naturali
- Essiccamento per la polimerizzazione chimica per rafforzare il legame delle fibre, e finitura.
- Accumulo
- Taglio ed avvolgimento
Per i prodotti in polipropilene (PP) (in genere geotessili)
- Caricamento del polimero
- Estrusione del polimero e filtrazione del fuso
- Filatura del fuso in filamenti
- Raffreddamento e stiro dei filamenti
- Distribuzione dei filamenti e finissaggio
- Formazione del velo su tappeto di formazione
- Legatura meccanica mediante aghi (agugliatura)
- Stabilizzazione e calibrazione mediante calandra
- Accumulo
- Taglio ed avvolgimento
Per i prodotti in polipropilene (PP) (in genere geotessili)
- Caricamento e pulizia del polimero
- Estrusione dei polimeri e filtrazione dei polimeri fusi
- Filatura dei polimeri fusi in filamenti
- Raffreddamento e stiro dei filamenti
- Distribuzione dei filamenti
- Formazione del velo su tappeto di formazione
- Termolegatura mediante calandra con cilindri caldi
- Taglio ed avvolgimento
Impianti Chiavi in Mano
Impianti Spunbond
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